Missanello è un comune italiano di 480 abitanti[1] della provincia di Potenza in Basilicata.
Secondo alcuni il nome deriverebbe dal feudatario medievale Mesnellus; secondo altri discenderebbe dalla sua posizione di difesa militare, caratterizzata da viuzze arroccate: meisos eillon, "stretto nel mezzo".
I primi cenni delle origini del borgo si trovano nella Vita di San Vitale, abate basiliano dove viene riportato che il Santo nel 968 d.C. "…passò di poi al monte di S. Elia, detto Missanello". Nello stesso anno la diocesi di Tricarico passa dal rito greco al rito latino e tra le parrocchie viene citata anche quella di Missanello.
Partecipò ai moti risorgimentali e alcuni patrioti missanellesi sono citati dallo storico Tommaso Pedio: Paolo Ciruzzi, Rocco Spina, Giuseppe Alianelli, Giuseppe Arcuri [4].
Sorge a 604 m s.l.m. nella parte centro-meridionale della provincia, nella media Val d'Agri.
Confina con i comuni di: Aliano, Guardia Perticara, Gorgoglione, Gallicchio e Roccanova.
Chiesa madre San Nicola vescovo, risalente al 1578
Chiesa Madonna delle Grazie, realizzata nel 1613 dal Pietrafesa
Chiesa di San Rocco
Castello, è con l'anno 1154 che abbiamo il primo documento che parla espressamente di un castello a Missanello ed è grazie alla ricognizione che il re Ruggero II aveva commissionato ad un geografo arabo, Edrisi
Torre dell'orologio
Monumento ai caduti di Missanello
Palazzo Alianelli
Palazzo De Petrocellis-Claps
Palazzo Bernardi
Contrada Piano Mulino
Fonte: Wikipedia