Montesano sulla Marcellana è un comune italiano della provincia di Salerno in Campania.
Il centro storico e culturale principale è il capoluogo, dove risiede la chiesa di Sant'Anna, costruita negli anni '50 da Filippo Gagliardi. Una tale perla, assomiglia vagamente alla cattedrale di Barcellona in Spagna, incredibilmente realizzata in un piccolo centro.
Da visitare, ve lo consiglio.
Si narra che gli abitanti di Marcellinum, paese situato a valle dell'odierna Montesano, a causa dell'aria malsana dovuta ai luoghi paludosi, ed in seguito ad epidemie di peste, si siano rifugiati in collina (a circa 850 m sul livello del mare) ove fu fondato, intorno all'anno mille, il nuovo paese che proprio per la salubrità dell'aria e delle sue numerose sorgenti fu denominato Montesano. Il toponimo "sulla marcellana" deriva dal luogo di origini Marcellinum e dalla strada Marcellana che lo attraversava.
Dal 1811 al 1860 è stato capoluogo dell'omonimo circondario appartenente al distretto di Sala del regno delle Due Sicilie.
Dal 1860 al 1927, durante il regno d'Italia è stato capoluogo dell'omonimo mandamento appartenente al circondario di Sala Consilina.
Abbazia di Santa Maria di Cadossa, complesso ecclesiastico risalente all'anno 1000, legata alla venerazione di San Cono di Riano anche conosciuto come San Cono da Teggiano.
Grancia Basiliana di San Pietro, risalente all'XI secolo.
Chiesa e convento dei Cappuccini risalente al XV secolo.
Cappella di Sant'Antonio Abate, risalente al XIII secolo.
Chiesa di Sant'Andrea, costruita nel 1300, crollata a seguito del terremoto del 1857, con successiva ricostruzione terminata nel 1931.
Chiesa dell'Assunta, anche conosciuta con il nome di "Chiesa Nuova", fu costruita tra il 1718 e il 1731 per volere dei fratelli Pietro e Antonio Gerbasio, baroni del posto;
Cappella di San Vito Martire;
Cappella di Santa Maria delle Grazie;
Chiesa di Sant'Anna, imponente edificio in stile neogotico che domina la piazza principale del paese, costruita tra il 1954 e il 1959 per volere del magnate Filippo Gagliardi.
Chiesa di Santa Maria di Loreto, risalente al XVII secolo e completata nel 1871 (frazione Arenabianca);
Chiesa del Sacro Cuore Eucaristico risalente al 1934 (frazione Scalo);
Chiesa di San Gerardo Maiella, costruita negli anni '70 alla Frazione Tardiano;
Cappella di San Espedito Martire risalente al 1924 (frazione Magorno);
Cappella di San Vincenzo Ferreri risalente al 1973 (c.da Tempa la Mandra);
Chiesa Evangelica Pentecostale ADI, luogo di culto della confessione cristiana protestante.
Il vasto territorio comunale, si articola su valli, monti ed altopiani. Sul territorio a valle che delimita la fine del Vallo di Diano in direzione sud, sorge il secondo centro abitato del Comune, Montesano Scalo. In questa parte del territorio, al confine con i limitrofi comuni di Buonabitacolo, Casalbuono e Sanza, esiste da diversi anni ormai, il parco regionale "Cerreta - Cognola", un'oasi di verde costituita da un vastissimo bosco di alberi secolari, al cui interno vengono allevati allo stato brado, diverse specie di animali, ormai quasi scomparse allo stato libero. Risalendo il territorio comunale verso l'abitato capoluogo, si incontra la zona "termale", caratterizzata da una consistente presenza di sorgenti di acque oligominerali, e qui, nei pressi dello stabilimento termale, l'amministrazione comunale ha creato "un'oasi di benessere", un percorso pedestre attrezzato, dal quale si può godere anche di una bellissima vista panoramica. Oltrepassato il capoluogo, si incontrano alcuni altopiani, posizionati a diverse altitudini che variano dai 900 ai 1200 metri. Il più vasto è la piana di Magorno - Tardiano, in questa pianura, di inverno se la piovosità lo consente, si forma un piccolo lago alluvionale. Se si decide di imboccare uno dei vari sentieri che si inerpicano su per i monti della Maddalena, tra boschi e prati, non è difficile imbattersi in mandrie di bovini lasciate libere di pascolare, in volpi e cinghiali.
II comune, il più orientale dell'intera regione Campania, è posto su un monte della catena della Maddalena (nell'Appennino lucano) a circa 850 m s.l.m. L'altitudine massima in tutto il comune è di 1447 m, la minima di 480. Ha una superficie di 109,36 km², compresa fra la piana del Calore ad occidente e la piana della Maddalena ad oriente. Il suo territorio si presenta montuoso interrotto dalle pianure di Magorno, Tardiano e Spigno. Il centro storico e culturale principale è il capoluogo, dove risiede la chiesa di Sant'Anna, costruita negli anni '50 da Filippo Gagliardi; il centro "commerciale" principale è la frazione Scalo. Sull'intero territorio è molto sviluppata la superficie boschiva, che con un'estensione superiore ai 4000 ettari, è tra le più consistenti del Vallo di Diano. È situato nel sud-est della regione Campania.
Classificazione sismica: zona 1 (sismicità alta), Ordinanza PCM. 3274 del 20/03/2003.
Il clima è temperato caldo, umido a valle, e secco in quota. Vi sono inverni brevi, con temperature che possono essere molto basse, soprattutto nella zona degli altopiani. Le estati sono calde e le temperature possono presentarsi afose.
Fonte: Wikipedia