Corleto Monforte

Corleto Monforte è un comune italiano della provincia di Salerno in Campania.

Corleto si trova nella parte nord-orientale del Cilento, inserita nel contesto naturalistico dell'omonimo parco nazionale, ai piedi dei Monti Alburni ed a ridosso del Bosco di Corleto.


Sorge sulla strada provinciale che lo collega a Postiglione e passa per le Grotte di Castelcivita, mentre a sud è attraversato dalla SS 166. Il centro storico, che costituisce la quasi totalità dell'abitato, sorge a ridosso di una gravina che si affaccia sulla valle del fiume Fasanella.

Storia

L'origine del nome risale al termine latino coryletum[5], traducibile come bosco di noccioli (Corylus avellana). Il termine Monforte deriva invece dai locali feudatari.

Francesco Torre, nel libro "Cenni storici di Corleto Monforte" edito nel 1893, a proposito della denominazione, scrive: "La prima denominazione data a Corleto fu, come rilevasi da documenti antichi, Cornito, che in prosieguo diventò Corneto, per uno di que' semplici mutamenti, che si verificano in altri nomi di città e paesi". Varii sono i pareri intorno all'origine di questa denominazione. Taluni vogliono che Cornito, o Corneto, derivasse da cor nitidum,[dal latino nitidus, florido, fiorente, rigoglioso, n.d.r.] altri dal fatto che il suo tenimento era ricco di animali cornuti; e altri, infine, sostengono che il paese fu detto Cornito, da cornus arbor, imperocché vi erano delle selve di alberi corniole. Di queste tre versioni la terza a noi sembra più plausibile, perché i primitivi Lucani, giusta il dire di Varrone, dell'Antonini, e di altri storici antichi, erano usi dare ai paesi il nome dalla natura del luogo ove li edificavano; e Corleto in quei tempi abbondava, come tuttora abbonda, di alberi corniole. La ragione per la quale Corneto fu col volgersi dei secoli cambiato in Corleto, da noi non si sa. Solo mercé l'aiuto della filologia e della tradizione, siamo in grado di affermare che i Corletani perché di cuore allegro, chiamarono Corleto il loro paese da cor laetum, e di ciò sia pruova anco il fatto che Corleto ha per emblema il cuore.

Dal 1811 al 1860 ha fatto parte del circondario di Sant'Angelo a Fasanella, appartenente al distretto di Campagna del regno delle Due Sicilie.

Dal 1860 al 1927, durante il regno d'Italia ha fatto parte del mandamento di Sant'Angelo a Fasanella, appartenente al circondario di Campagna.

A far sì che Corleto venisse distinto dagli altri paesi omonimi, dai Corletani si stimò utile aggiungere la frase a Fasanella, che vale inverso l'antica Fasanella, posta sur un promontorio in mezzo al fiume di S. Angelo. In seguito a disposizione ministeriale delli 30 giugno 1862 il consiglio comunale di Corleto con deliberazione del 18 novembre, detto anno, sostituiva alla frase a Fasanella dopo il nome Corleto, la parola Monforte; e così, d'allora in poi non più questo paese si chiamò Corleto a Fasanella, ma Corleto Monforte."

Monumenti e luoghi d'interesse

Fonte: Wikipedia